Chi sei?

Filippo Brega

Squadra?

UNDER 15

Quando e perché hai iniziato a giocare a basket?

Ho iniziato a giocare a basket quando avevo quattro anni, perché sia a mia madre che mio padre piaceva e interessava questo sport.

Quali caratteristiche deve avere per te un grande cestista?

Grande passione per il basket, avere un’ottima tecnica e un buon ball handing.

Come ti prepari per affrontare un allenamento/partita?

Mentalmente cerco di essere sempre pronto anche se so che dovrò dare il meglio in campo. Riguardo l’alimentazione cerco di mangiare sano e avere una alimentazione corretta.

Qual è stata finora la tua più bella esperienza sportiva?

Ho tanti ricordi del basket, ma quello che mi è rimasto più impresso è il Lamoli Basketball camp. Mi ha fatto capire la dura vita di un cestista, ho imparato nuove cose e tecniche per migliorare me stesso e ho capito come passare del tempo con dei ragazzi che amano questo sport, essendo uniti e fuori casa.

Il tuo giocatore preferito o a cui ti ispiri?

Il mio più grande idolo è Stephen Curry, il suo impegno in ogni partita, la sua mentalità vincente e la sua tecnica lo spingono a dare sempre il massimo… io vorrei essere come lui.

Il tuo futuro? Lo vedi in campo?

Mi piacerebbe continuare questo sport e magari diventare un buon giocatore e successivamente un buon allenatore.

Riesci a gestire i tuoi impegni scuola/sport/amici? Come ti organizzi?

Al momento sì e spero anche in futuro.

Cosa ti piace fare nel tempo libero? Hai qualche hobby?

Mi piace molto andare in mountain bike e fare cose folli,  ma anche divertirmi e passare il tempo con i miei amici.

Finisci questa frase: da grande farò…

Ancora è troppo presto per dirlo ma spero di fare una cosa che mi posso piacere e dare felicità.

Chi sei?

Martino Sadori

Squadra?

UNDER 15

Quando e perché hai iniziato a giocare a basket?

Ho iniziato a 6 anni per provare… poi mi sono innamorato.

Quali caratteristiche deve avere per te un grande cestista?

Buona visione di gioco, buon tiro, buon passaggio, buona intelligenza cestistica.

Come ti prepari per affrontare un allenamento/partita?

Prima di una partita mi piace rimanere da solo e isolato da tutti, per trovare la migliore concentrazione.

Qual è stata finora la tua più bella esperienza sportiva?

Un torneo con la mia vecchia squadra in Abruzzo, nell’estate del 2018, con l’hotel a pochi passi dal mare. Eravamo circa 10 squadre da tutta Italia. Giocavamo almeno una partita al giorno e poi ci rilassavamo al mare.

Il tuo giocatore preferito o a cui ti ispiri?

Tim Duncan, perché è l’esempio concreto che i dettagli fanno la differenza e perché nonostante sia stato uno dei giocatori più fondamentali nel suo ruolo ha mantenuto una grande umiltà.

Il tuo futuro? Lo vedi in campo?

Mi piacerebbe molto, sicuramente darò sempre il massimo.

Riesci a gestire i tuoi impegni scuola/sport/amici? Come ti organizzi?

Riesco bene, in realtà non è che io mi organizzi troppo, semplicemente do la priorità agli allenamenti e quando non li ho faccio i compiti o sto con i miei amici.

Cosa ti piace fare nel tempo libero? Hai qualche hobby?

Amo fare mountain bike e nuotare, d’estate.

Finisci questa frase: da grande farò…

Da grande spero di giocare a basket come professionista.

Chi sei?

Ludovico Barbalich

Squadra?

UNDER 16 ECCELLENZA

Quando e perché hai iniziato a giocare a basket?

Ho iniziato a giocare nel 2009, quando non avevo ancora compiuto 4 anni. Il basket è lo sport della mia famiglia e da subito mi è piaciuto molto.

Quali caratteristiche deve avere per te un grande cestista?

Impegno costante, determinazione e la continua ricerca di migliorarsi.

Come ti prepari per affrontare un allenamento/partita?

Prima di ogni allenamento o partita ascolto molta musica, perché è una delle mie passioni e mi dà la carica per impegnarmi al massimo.

Qual è stata finora la tua più bella esperienza sportiva?

La mia più bella esperienza sportiva è stata la vittoria da imbattuti del campionato Under 13.

Il tuo giocatore preferito o a cui ti ispiri?

I miei idoli sono Kareem Abdul Jabbar e Drazen Petrovic. Il primo perché è un campione dentro e fuori dal campo, il secondo per il lavoro che ha fatto su sé stesso: quando era piccolo lo chiamavano “mano di pietra”, ma poi con il lavoro fatto quotidianamente in palestra è diventato il “Mozart dei canestri”.

Il tuo futuro? Lo vedi in campo?

Non penso, ma sarei molto felice se ciò accadesse e per questo mi impegno sempre al massimo.

Riesci a gestire i tuoi impegni scuola/sport/amici? Come ti organizzi?

È difficile, ma dato che ritengo che siano tutti impegni importanti, cerco di programmare sempre meglio il mio studio, per poter così dedicare il mio tempo allo sport, ai miei amici e ai miei hobby.

Cosa ti piace fare nel tempo libero? Hai qualche hobby?

Non ho molto tempo libero ma il mio hobby è lo scoutismo.

Finisci questa frase: da grande farò…

Mi piacerebbe poter lavorare nel mondo della finanza.